La Macchia

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La Macchia

Lo sviluppo del movimento ” La Macchia” va dal 1855 al 1867 circa, ma i suoi
influssi sulla pittura italiana arriveranno fino al Novecento. Secondo i giovani
artisti del gruppo, ogni nuova pittura che mirava al realismo doveva  riprodurre la sensazione della luce chiaramente occorreva impiegare colori e ombre variamente graduati.

La Macchia: tecnica

La tecnica : gli artisti stendevano il colore nel dipinto in modo uniforme
omogeneo  accordato fra loro sino dalla base in diverse tonalità.  Le opere possedevano
una corposità quindi apparivano sempre solide e ben strutturate.
Venivano abbandonati i soggetti di carattere storico e mitologico, e l’attenzione
ricade al vero. Dunque i soggetti principali sono dei semplici paesaggi di
campagna, del duro lavoro nei campi, e vita quotidiana.

Esponenti

Gli esponenti di maggiore spicco del movimento sono Diego Martelli Telemaco Signorini Giovanni Fattori
Nino Costa Silvestro Lega Vincenzo Cabianca Odoardo Borrani Giuseppe Abbati Raffaello Sernesi Adriano Cecioni Federico Zandomeneghi e Giovanni Boldini.

Perizie

Naturalmente il nostro compito è di periziare intere collezioni e singole opere per clienti privati, collezionisti, professionisti, aziende e istituzioni.

Tuttavia per dare un giudizio definitivo le opere andrebbero sempre viste dal vivo diversamente se non desiderate una stima in loco o non potete portare le opere presso il nostro studio in Carrara (Ms)  per farle visionare e analizzare dal vivo potete contattarci al :

3287565328 – 0585283390 (orario ufficio)  tramite mail scrivendo a musetti.renato@gmail.com oppure sempre tramite WhatsApp al 3287565328